Un enigma si aggira irrisolto nel mondo delle poltrone da ufficio. Abbiamo consultato cataloghi italiani, listini tedeschi, schede tecniche svizzere e manuali d'uso statunitensi, poi presi dallo sconforto abbiamo cercato on line perfino istruzioni di montaggio cinesi ma niente da fare.
Siamo riusciti a trovare il diametro delle basi e delle ruote, siamo riusciti a trovare le misure dei sedili, la loro larghezza, la loro profondità, il loro spessore e pure l'inclinazione che raggiungono coi vari meccanismi. Siamo riusciti a trovare la loro escursione da terra, siamo riusciti a trovare la larghezza e l'altezza degli schienali e se presenti perfino di quanti centimetri sono regolabili i supporti lombari in altezza e magari anche in profondità.
Poi ci siamo avvicinati ai braccioli, e a prima vista sembrava tutto a posto. Su quelli fissi c'era poco da dire se non che la loro presenza è utile per riprendere la posizione eretta con minor fatica, mentre su quelli regolabili abbiamo scoperto tutte le loro varie nonché possibili escursioni in altezza, larghezza, profondità e perfino di quanti gradi si possono eventualmente ruotare.
Delle poltrone ergonomiche per ufficio sappiamo ormai qualsiasi misura, ma ce n'è una che praticamente è sempre assente: qual è l'altezza dei braccioli rispetto al sedile? Come mai non se ne parla? E' forse una misura inutile, scontata o poco importante?
La risposta è sì se hai vent'anni e come si dice dalle nostre parti salti i fossi per il lungo, e forse è sì di nuovo sei il destino ti ha riservato un lavoro da eseguire in piedi sempre o quasi.
Per chi invece non ricade in queste due condizioni la misura dell'altezza dei braccioli rispetto al sedile acquista un'importanza crescente con l'aumentare delle ore lavorate da seduto, con l'aumentare dell'età e con l'aumentare del peso. Infatti per evitare o quantomeno ridurre il classico indolenzimento al collo e alle spalle che i medici chiamano cervicobrachialgia, è necessario adottare una postura corretta, che è data, attenzione al rullo di tamburi, proprio anche dall'altezza dei gomiti da seduto appoggiati sopra dei braccioli comodi.
I braccioli infatti consentono di scaricare il peso delle braccia eliminando la più o meno percettibile ma continua tensione indotta sui muscoli attorno al collo, che perdurando per ore è la responsabile del fastidio che tanti sperimentano dopo una giornata di lavoro davanti al proprio pc.
Per questo motivo a chi tiene al proprio benessere il suggerimento generale è non risparmiare nella seduta sulla quale si passa la maggior parte della propria vita lavorativa, mentre quello particolare è di evitare di fare economie di poche decine di €uro sui braccioli, prediligendo quelli regolabili con escursioni più ampie e poggiagomiti morbidi.
Il consiglio generale è stato dato, ma se prima di acquistare sul nostro negozio on line serve un suggerimento personalizzato...