Se sei alla ricerca di un tavolo riunioni la prima cosa da fare banalmente è decidere dove metterlo, e nello specifico se puoi dedicargli un ambiente specifico oppure no.
Questo influenzerà ovviamente le soluzioni possibili, ad esempio facendo propendere per tavoli tradizionali piuttosto che per soluzioni con piani pieghevoli magari su ruote.
In ogni caso qualunque sia risposta la seconda cosa da fare è misurare la stanza al netto degli eventuali mobili e relative posizioni al suo interno. Fatto questo per vedere quale può essere la misura massima del tavolo bisogna considerare un corridoio tutto attorno al piano che consenta il passaggio comodo delle persone dietro alle spalle di quelle sedute.
Ma qual è questa misura? Considerando che una persona seduta ha un ingombro standard di 60 centimetri, la misura minima del corridoio ottimale si può trovare mutuando le misure dalle normative antincendio, che è 70 centimetri per "varchi" di massimo 10 persone.
Cosa vuol dire? Vuol dire un tavolo rettangolare con fino a 10 persone per lato dovrebbe avere un passaggio minimo ogni lato dal bordo del piano al muro (oppure ai mobili presenti) di una misura minima pari alla somma dell'ingombro della seduta (60 centimetri) più quella del "varco", cioè del passaggio pari a 70 centimetri, cioè 130 centimetri. Questa misura aumenta a 140 centimetri per passaggi fino a 50 persone, che senza dubbio è sufficiente per la stragrande maggioranza delle sale riunioni realizzabili.
Una volta ricavate le misure massime del tavolo per capire quante persone possono essere accolte è sufficiente dividere i lati del medesimo per l'ingombro standard di una persona, e la misura standard minima consigliabile è 70 centimetri.