Devi comprare delle sedie operative o sedute attesa e non sai quale rivestimento scegliere? Dopo aver affrontato la questione legata alla durata dei tessuti e giunto il momento di approfondire quella della resistenza al fuoco.
La prima cosa da dire è che in Italia, l'uso di tessuti ignifughi per le sedie e le poltrone è obbligatorio per legge in tutti i luoghi pubblici, come ristoranti, cinema, scuole, alberghi, ospedali, uffici, ecc.
Questo perché i tessuti ignifughi sono in grado di resistere al fuoco o di rallentarne la propagazione, limitando i danni e i rischi per le persone in caso di incendio. I tessuti ignifughi possono essere naturali o trattati con sostanze chimiche che ne aumentano la resistenza alle fiamme.
In Italia il principale riferimento normativo per la reazione al fuoco dei materiali è il D.M. 26-06-1984 poi modificato dal D.M. 09-09-2001.
Le classificazioni M misurano la capacità di un materiale o di un tessuto di sostenere un incendio. Questa classificazione viene stabilita in seguito a un test in cui il materiale viene esposto a una fonte di calore. Il test serve a misurare il livello di infiammabilità, l'altezza delle fiamme e la durata dell'accensione. Esistono cinque diversi tipi di classificazione M, utilizzati per misurare il livello di infiammabilità di un prodotto.
I diversi tipi di classificazione M :
In sintesi la normativa classifica i materiali in tre macro gruppi; i materiali incombustibili contraddistinti dalla classe 0, quelli ignifughi (classe 1) che grazie alla loro composizione naturale o a trattamenti artificiali non bruciano anche se esposti alla fiamma, e quelli fuoco ritardanti, (classe 2) che bruciano solo quando la temperatura supera una certa soglia e/o bruciano molto lentamente, ostacolando così il propagarsi dell’incendio.
Quindi la prima cosa da fare è verificare che il rivestimento scelto abbia una scheda tecnica e/o un'etichetta dove il produttore deve dichiarare tutte le caratteristiche del materiale: se non ce l'ha evita di comprarlo. Una volta appurato questo, verifica che il rivestimento superficiale vada da un massimo di una classe 1 a un minimo di una classe 2, però se quello che stai cercando è un prodotto imbottito ignifugo adatto a stare in ambienti pubblici, cioè una sedia con il sedile e/o lo schienale ignifughi, questo ha due specifiche classi di reazione al fuoco ammissibili: 1IM oppure al minimo 2IM.
La differenza quindi che le classi 1 e 2 sono riferite al solo tessuto superficiale, mentre le classi 1IM e 2IM sono riservate al manufatto imbottito intero, dove a questo punto ormai non più inaspettatamente IM sta proprio per imbottito.